Sarebbe il quarto successo in altrettante partite per l'Amarcord Rugby Rimini-San Marino, vincente 40-22 sui detenuti del Giallo Dozza di Bologna. Sarebbe, perché ieri il Comitato Regionale ha trasformato il 36-14 sulla Reno Bologna della scorsa settimana in uno 0-20 a tavolino per gli avversari. Questo perché, nell'incontro in questione, l'Amarcord ha schierato il terza linea Trivisonne, diffidato la domenica prima quando era accompagnatore dell'Under 16 e, quindi, non utilizzabile. Al ko postdatato si aggiungono 4 punti di penalità che, sommati ai 5 venuti meno causa cancellazione della vittoria, fanno -9 in classifica. I cinque conquistati oggi nel carcere della Dozza in parte compensano il fattaccio, ma il rischio di aver compromesso la vittoria del campionato per una leggerezza è grande. In attesa delle gare di domani, l'Amarcord scende dal primo al terzo posto, condiviso con Noceto e Ravenna a quota 10.
Passando alla partita, i samma-riminesi partono a razzo e nei primi 15' segnano con Mini e beneficiano di una meta tecnica, concessa per i continui falli degli avversari. Daniele Frisoni trasforma in entrambi i casi ed è 0-14. Il Giallo reagisce trovando un drop – tre punti – e siglando la sua prima meta dell'incontro, arrivata grazie a una distrazione ospite; il calciatore realizza e si va sul 10-14. Prima del riposo però l'Amarcord passa di nuovo con Luzio, bravo a dribblare diversi avversari prima di schiacciare l'ovale oltre la linea. E nella ripresa dilaga con le mete di Siboni, Pretelli e Daniele Frisoni, con quest'ultimo che le trasforma tutte. Poi la reazione d'orgoglio del Giallo, che prima della fine marca altre due volte, trasformando solo in un caso.
Incassate vittoria e penalizzazione, per l'Amarcord è tempo di tuffarsi con la testa nel delicato match col Piacenza, in programma domenica prossima a Chiesanuova. Nel quale, senza il la penalizzazione, si sarebbero affrontate le due capolista.
RM
Passando alla partita, i samma-riminesi partono a razzo e nei primi 15' segnano con Mini e beneficiano di una meta tecnica, concessa per i continui falli degli avversari. Daniele Frisoni trasforma in entrambi i casi ed è 0-14. Il Giallo reagisce trovando un drop – tre punti – e siglando la sua prima meta dell'incontro, arrivata grazie a una distrazione ospite; il calciatore realizza e si va sul 10-14. Prima del riposo però l'Amarcord passa di nuovo con Luzio, bravo a dribblare diversi avversari prima di schiacciare l'ovale oltre la linea. E nella ripresa dilaga con le mete di Siboni, Pretelli e Daniele Frisoni, con quest'ultimo che le trasforma tutte. Poi la reazione d'orgoglio del Giallo, che prima della fine marca altre due volte, trasformando solo in un caso.
Incassate vittoria e penalizzazione, per l'Amarcord è tempo di tuffarsi con la testa nel delicato match col Piacenza, in programma domenica prossima a Chiesanuova. Nel quale, senza il la penalizzazione, si sarebbero affrontate le due capolista.
RM
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