Sei prove speciali e strade bianche. Due giorni per un totale di 52 chilometri di tratti cronometrati riservati alle vetture che hanno fatto la storia della specialità. Nell’ambito del trentanovesimo Rally di San Marino si incastona una gustosa novità. E’ il Rally del Titano, fratello minore ma con il fascino retrò delle vetture di scaduta omologazione. 1 e 2 luglio è data segnata nel calendario di ogni appassionato, che quest’anno avrà un motivo in più per salire a San Marino. Il programma prevede ricognizioni e verifiche tecniche e sportive fino a venerdì 1. Dal pomeriggio stesso cominceranno le prove speciali. La prima di 5 chilometri da ripetere due volte, le restanti il sabato. Il Rally parte e arriva da piazzale Lo Stradone, le iscrizioni si chiudono venerdì sera. Sono ammesse Wrc, auto storiche e di scaduta omologazione conformi alle specifiche tecniche deliberate dalla Fams e dalla Csai.
Riproduzione riservata ©
