In attesa delle novità di mercato che arriveranno con tutta probabilità nel dopo partita di domenica, Petrone prepara la gara con il Giulianova. Un altro vero banco di prova per testare, forse definitivamente, la vera dimensione di questa squadra,che va sottolineato deve convivere sempre con una lunga lista di infortunati che si fanno ad aggiungere ad una rosa ristretta.
Ai soliti nomi, quelli di Francioso e Sorbera, vanno sommati la squalifica di Manuel Ustulin e lo stiramento di Alessandro Turchetta.
Il tecnico campano non ha il cosiddetto ventaglio di scelte e se il modulo resta lo stesso, ossia il 4-2-3-1, domenica all’Olimpico, D’Andria avanzerà di parecchi metri il suo baricentro per celarsi in un ruolo non suo: quello di trequartista a ridosso di Longobardi. Questa la mossa di Petrone, più scontato invece il ritorno di Audel accanto a Francesco Baldini.
Lorenzo Giardi
Ai soliti nomi, quelli di Francioso e Sorbera, vanno sommati la squalifica di Manuel Ustulin e lo stiramento di Alessandro Turchetta.
Il tecnico campano non ha il cosiddetto ventaglio di scelte e se il modulo resta lo stesso, ossia il 4-2-3-1, domenica all’Olimpico, D’Andria avanzerà di parecchi metri il suo baricentro per celarsi in un ruolo non suo: quello di trequartista a ridosso di Longobardi. Questa la mossa di Petrone, più scontato invece il ritorno di Audel accanto a Francesco Baldini.
Lorenzo Giardi
Riproduzione riservata ©