Contro i ragazzi del Chieti, il più vecchio ha 22 anni, Medri concede un turno di riposo e di riflessione a Buonocunto e Baldazzi, in campo il tridente Olcese, Gagliardi e Caprioni.
Subito pericoloso il Titano, Olcese nel corridoio per Enchisi, diagonale che sfiora il palo. Sono passati 90 secondi ma resterà a lungo l'unico sussulto. Il Chieti si vede con Trozzo che schiaccia di testa fuori sugli sviluppi di un corner. Olcese è sempre il pericolo numero 1, il centroavanti, chiede senza ottenere un calcio di rigore. Lo stesso argentino su punizione sfera sopra la traversa.
All'ultima azione del primo tempo la sblocca il San Marino: angolo preciso di Gagliardi, sale in cielo il solito impeccabile sotto rete Emiliano Olcese per il suo quarto sigillo in questo campionato.
Goal che arriva nel momento migliore per i ragazzi del tecnico Alberto Mariani. Ripresa Medri inserisce qualità con Buonocunto e Baldazzi, ma sono i neroverdi a rendersi pericolosi Dini deve uscire su Alessandroni. Sotto al diluvio arriva il raddoppio: Lorenzo Caprioni su punizione, la sfera passa sotto la barriera e per Mecca non c'è nulla da fare. A questo punto il mach sembra in archivio per i Titani che a sorpresa dopo 120 secondi subiscono il ritorno del Chieti: punizione Copponi, non scatta la trappola del fuorigioco Zeetti di testa appoggia in rete e riapre i giochi. Il San Marino non si disunisce e si rimette subito alla ricerca della distanza di sicurezza: Gaggliardi per Caprioni, la spaccata esce di un nulla. Più o meno la stessa azione si ripete poco dopo con interpreti diversi in questo caso suggerimento di Caprioni per Olcese, Mecca è bravo a restare in piedi e non farsi sorprendere. Il goal che mette in ghiaccio la partita arriva a 5 dal termine: Olcese vede il libero Pierluigi Baldazzi che di giustezza chiude il match. Al San Marino i tre punti ai ragazzi del Chieti i complimenti per aver tenuto a lungo aperta la contesa. Al San Marino Stadium, San Marino batte Chieti 3-1
L.G
Subito pericoloso il Titano, Olcese nel corridoio per Enchisi, diagonale che sfiora il palo. Sono passati 90 secondi ma resterà a lungo l'unico sussulto. Il Chieti si vede con Trozzo che schiaccia di testa fuori sugli sviluppi di un corner. Olcese è sempre il pericolo numero 1, il centroavanti, chiede senza ottenere un calcio di rigore. Lo stesso argentino su punizione sfera sopra la traversa.
All'ultima azione del primo tempo la sblocca il San Marino: angolo preciso di Gagliardi, sale in cielo il solito impeccabile sotto rete Emiliano Olcese per il suo quarto sigillo in questo campionato.
Goal che arriva nel momento migliore per i ragazzi del tecnico Alberto Mariani. Ripresa Medri inserisce qualità con Buonocunto e Baldazzi, ma sono i neroverdi a rendersi pericolosi Dini deve uscire su Alessandroni. Sotto al diluvio arriva il raddoppio: Lorenzo Caprioni su punizione, la sfera passa sotto la barriera e per Mecca non c'è nulla da fare. A questo punto il mach sembra in archivio per i Titani che a sorpresa dopo 120 secondi subiscono il ritorno del Chieti: punizione Copponi, non scatta la trappola del fuorigioco Zeetti di testa appoggia in rete e riapre i giochi. Il San Marino non si disunisce e si rimette subito alla ricerca della distanza di sicurezza: Gaggliardi per Caprioni, la spaccata esce di un nulla. Più o meno la stessa azione si ripete poco dopo con interpreti diversi in questo caso suggerimento di Caprioni per Olcese, Mecca è bravo a restare in piedi e non farsi sorprendere. Il goal che mette in ghiaccio la partita arriva a 5 dal termine: Olcese vede il libero Pierluigi Baldazzi che di giustezza chiude il match. Al San Marino i tre punti ai ragazzi del Chieti i complimenti per aver tenuto a lungo aperta la contesa. Al San Marino Stadium, San Marino batte Chieti 3-1
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