L'anno scorso fu pole, l'anno scorso fu successo. Lewis Hamilton - con una settimana d'anticipo - ci introduce il GP di Shanghai: "Il GP di Cina è uno dei miei preferiti e che ho imparato ad apprezzare negli anni, oltre che a una base di tifosi, il cui numero è in costante crescita stagione dopo stagione, cosa che rende il weekend di Shanghai semplicemente eccezionale per me". Entrando più nello specifico, "la curva n.1 è uno dei punti cruciali del circuito, vediamo come affrontarla al simulatore: attaccando la prima curva, ci si trova un grande cordolo all'interno e se non si tiene bene l'auto vicina alla linea si rischia di uscire larghi. Credo che dovremo essere molto pazienti e fare in modo che il posteriore non ci sbalzi fuori traiettoria. Per questo sarà indispensabile il setup e tanta pazienza". Aerodinamica, settaggio, simulatore e componenti tecniche al potere: "È uno dei circuiti in cui si deve bilanciare la vettura in modo che il peso sia davanti, condizione che si adatta al mio stile di guida perché mi piacciono le auto in sovrasterzo. Ci sono tante curve a destra, cosa che solleciterà gli pneumatici anteriori, dunque il quesito principale sarà legato alla mescola frontale".
LP
LP
Riproduzione riservata ©
