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Cattiva alimentazione: è più dannosa dello smog

30 gen 2010
Cioccolato e merendine con grassi vegetali, pesce al mercurio, antiparassitari nella frutta e nella verdura, additivi e conservanti. Il cibo è nemico della salute dell’uomo, come il fumo e l’alcol. Molto, molto di più dello smog e dell’inquinamento atmosferico.
E’ l’oncologo Umberto Veronesi a dare le cifre: 3 casi di tumore su 10 sono provocati da una cattiva alimentazione; solo il 2% sono addebitabili allo smog. Altro fattore di rischio sono le infezioni come le epatiti B e C, responsabili del 18% delle neoplasie. Tutto il resto, secondo il presidente dell’Istituto Oncologico Europeo, lo fa il fumo.
Il primo nemico a tavola resta il grasso vegetale, i grassi saturi, che favoriscono colesterolo e malattie cardiovascolari. Cibo insidioso, dunque, e il professore cita anche imputati insospettabili: latte e polenta, che contengono alti livelli di micotossine. E’ bene dunque imparare a difendersi dalla cattiva alimentazione, ma senza allarmismi. C’è chi sostiene, infatti, che il livello della sicurezza alimentare sia assai più elevato rispetto a quella dei nostri nonni. Prova ne sarebbe il radicale innalzamento delle aspettative di vita.

Annamaria Sirotti

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