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Nuovo allarme maltempo sull’Italia: la situazione non migliorerà prima di metà maggio

5 mag 2010
Nuovo allarme maltempo sull’Italia: la situazione non migliorerà prima di metà maggioNuovo allarme maltempo sull'Italia: la situazione non migliorerà prima di metà maggio
Nuovo allarme maltempo sull'Italia: la situazione non migliorerà prima di metà maggio
Il livello del Po sale di oltre un metro e mezzo in un solo giorno, mentre il lago di Garda, a Peschiera, è al massimo storico per il periodo. Ancora piogge incessanti sul Nord, mareggiate nel Ponente ligure, allerta meteo in Val d'Aosta e in Veneto. Neve in quota in Piemonte e Trentino Alto Adige, dove torna il pericolo valanghe. E c'è stata una tragedia nelle acque marchigiane, nella notte è affondato un peschereccio: morto un marinaio. Secondo i meteorologi l'assenza dell'anticiclone delle Azzorre non consentirà miglioramenti significativi prima di metà mese. Nelle campagne - sottolinea la Coldiretti - è allarme per gli effetti delle esondazioni e delle frane sui terreni agricoli mentre il vento forte, le piogge violente e le grandinate mettono a rischio le colture. La pioggia in primavera è arrivata dopo un inverno che si è posizionato al secondo posto nella classifica dei più bagnati degli ultimi 30 anni. In Francia non è stata solo la neve sulle zone del sud-ovest a fare notizia: il maltempo, davvero eccezionale per il mese di Maggio, ha visto in azione anche fortissimi venti e disastrose mareggiate sulla fascia costiera mediterranea. Le onde giganti (altezza stimata fino a 6 metri) hanno fatto numerosi danni sulle spiagge della Costa Azzurra: a Nizza tutte le installazioni presenti sulle spiagge sono state trascinate via dalle onde, tanto da richiedere lo stato di calamità naturale.

Sonia Tura

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