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Operazione "champagne": sammarinese in manette

15 gen 2008
Polizia
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Domenica era riuscito ad evitare la cattura, a differenza degli altri 11 componenti del gruppo che gestiva, mensilmente 3 chili di cocaina da smerciare tra il cosiddetto popolo della notte. In base alle indagini, pare che De Angelis si occupasse di aspetti logistici e organizzativi delle serate in discoteca a base di coca e champagne.
Fermato nelle prime ore del pomeriggio anche l’albanese 27enne Altistin Preataj, residente della provincia di Pesaro. Salgono così a 13 gli arresti dell’operazione champagne: 9 albanesi, 3 italiani – tra cui anche Fabrizio Gennarelli, uno dei soci del Prince – e un sammarinese.
Uno degli albanesi, Lorenz Lila, come noto, è residente a San Marino. E anche altri degli albanesi arrestati abitavano vicino al Titano dove si spostavano dopo la cessione di stupefacente, per sottrarsi ai possibili controlli delle forze dell’ordine italiane. In realtà la gendarmeria di San Marino era al corrente di quel che stava accadendo e ha fornito, costantemente, la sua collaborazione alla questura di Rimini, contribuendo così al buon esito dell’operazione, caratterizzata da un dispiegamento di forze quasi senza precedenti e dall’ausilio di tecnologia di intelligence molto sofisticata.

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