Logo San Marino RTV

Pasqua: a San Marino bene i ristoranti ma non gli hotel, albergatori soddisfatti a Rimini

1 apr 2018
a San Marino bene i ristoranti ma non gli hotelPasqua: a San Marino bene i ristoranti ma non gli hotel, albergatori soddisfatti a Rimini
Pasqua: a San Marino bene i ristoranti ma non gli hotel, albergatori soddisfatti a Rimini - L'Usot parla di un 20% in meno di presenze negli alberghi nel primo trimestre del 2018.
Nonostante le preoccupazioni per il tempo incerto, oggi le condizioni meteo hanno consentito ai turisti di godere dell'atmosfera del centro storico arricchita dalle manifestazioni ufficiali del primo aprile. Tra gli operatori turistici, sono stati i ristoratori ad aver avuto la meglio. La stessa cosa non si può dire degli albergatori, almeno secondo l'Usot. Che parla di una situazione positiva per la notte passata, viste le presenze a San Marino per la cerimonia d'insediamento dei capi di Stato, ma allo stesso tempo specifica la mancanza di prenotazioni negli hotel tra oggi e domani. Nessun pienone, quindi.

Nel primo trimestre del 2018, spiegano dall'organizzazione, le presenze sono “crollate del 20% circa”. Quello in Repubblica sarebbe, allora, un turismo mordi e fuggi legato principalmente all'escursionismo.

A livello italiano, la Coldiretti stima che siano 19 milioni i cittadini in movimento per il weekend pasquale. A Rimini albergatori soddisfatti per un riempimento che, secondo Federalberghi, è arrivato all'80%. La maggior parte dei soggiorni dura da una a due notti. Gli addetti ai lavori collegano il successo di questo lungo fine settimana al tempo finora clemente e agli eventi.

Ma Pasqua è anche un momento per stare in famiglia. La spesa stimata per i pranzi e i pasti legati alla festa è di circa 1,3 miliardi di euro. Solo nelle Marche, in base a calcoli della Cna, sulle tavole sono arrivate 400mila uova di cioccolato. Dopo le abbuffate, meglio fare una passeggiata o darsi a un po' di sport, magari con il Paganello, il torneo di frisbee da spiaggia entrato nella tradizione romagnola.

Mauro Torresi

Riproduzione riservata ©