Il giovane, 17 anni appena, originario della provincia di Foggia, ha fatto irruzione nella banca poco prima delle dieci, a volto scoperto ed armato di taglierino: oltre all’impiegata in quel momento nella filiale non c’era nessuno. Proprio l’ingresso inaspettato di un uomo ha mandato a monte il colpo: il minorenne si è dato alla fuga, raggiungendo un furgone sul quale lo aspettava un complice, un napoletano di 34 anni, ora indagato per concorso in rapina. Gli uomini della Squadra Mobile di Rimini li hanno fermati poco dopo, in compagnia di altri due ragazzi. Dopo un lungo interrogatorio, uno è risultato estraneo ai fatti, l’altro invece, un foggiano di 28 anni, è stato denunciato per favoreggiamento. Per il rapinatore minorenne l’accusa è tentata rapina, con l’aggravante dell’uso del taglierino.
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