Logo San Marino RTV

Trasferimento elementari a Murata: ci vorranno 2-3 anni, spostamento sarà graduale

Tempi e strategia sono stati illustrati dal Congresso

18 mar 2021
I Segretari Tonnini, Belluzzi e Canti
I Segretari Tonnini, Belluzzi e Canti

Alla base della decisione c'è il calo delle nascite. I Segretari di Stato all'Istruzione, Territorio e Interni presentano i piani per il trasferimento delle elementari di Ca' Caccio a Murata. Sarà un percorso progressivo, spiegano, che dovrebbe durare due o tre anni. I primi a essere interessati saranno gli alunni di prima che il prossimo anno inizieranno direttamente a Murata.




Il plesso di via Bonaparte sarà la nuova sede dell'Istituto Musicale che da anni è in attesa di un luogo definitivo. La notizia del trasferimento delle elementari ha causato malumori tra insegnanti e genitori. Tra gli aspetti criticati, il fatto di togliere al cuore della Capitale un plesso scolastico. Tra le famiglie il timore che la continuità d'insegnamento non sarà garantita e un'incertezza legata allo spostamento graduale delle classi. Alle critiche Belluzzi risponde parlando invece di un'opportunità per il Castello, visti gli oltre 400 studenti dell'Ims. Da Belluzzi disponibilità a continuare a confrontarsi con le parti interessate.

Le istituzioni scolastiche spiegano che si cercherà di garantire la continuità al massimo, per il benessere degli alunni. Sulle opportunità si sofferma anche il segretario agli Interni, Elena Tonnini, per un progetto che coinvolge scuola e Istituto musicale e dà “nuova vita al centro”. “Ogni scelta presa – sottolinea il segretario al Territorio, Stefano Canti – è ponderata e si basa su delle valutazioni tecniche”. Un trasferimento che, spiega, si aggiunge agli interventi di manutenzione e cura degli edifici scolastici. Soddisfazione dal direttore dell'Ims, Paolo Santi, che parla di un percorso di arricchimento di Città. Appoggio anche dal capitano di Castello, Tomaso Rossini. 

Nel servizio, l'intervista ad Andrea Belluzzi, segretario di Stato Istruzione





Riproduzione riservata ©