Dopo le proteste, sono i sindacati di settore a scendere in campo sulla vicenda del cantiere per il Trc a Riccione. "Nessuno tocchi i lavoratori", tuonano Fillea, Filca e Feneal Rimini, riferiti a una protesta che negli ultimi giorni, in via Portovenere, "è andata molto sopra le righe e che pone, scrivono, dalla parte del torno coloro che hanno avuto simili atteggiamenti in questi giorni". I sindacati si riferiscono ai lanci di uova e altri oggetti, nonché gli insulti ed epiteti rivolti ai lavoratori del cantiere, colpevoli solo di fare il loro dovere. L'invito che lanciano ad amministratori, comitato di coordinamento, ministeri interessati e forze dell'ordine è che ognuno si assuma le proprie responsabilità, senza coinvolgere in modo strumentale chi lavora. Indicandoli quali responsabili nel caso la protesta degenerasse facendo venire meno l'incolumità di chi lavora.
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