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Ucraina: presentato nei giorni scorsi il rapporto sulla tragedia del volo MH17

1 ott 2016
Viktoria PolishchukUcraina: presentato nei giorni scorsi il rapporto sulla tragedia del volo MH17
Ucraina: presentato nei giorni scorsi il rapporto sulla tragedia del volo MH17 - La corrispondenza settimanale di Viktoria Polishchuk
La riforma giudiziaria più attesa inizia oggi. Secondo le nuove regole, i giudici corrotti saranno arrestati proprio sulla scena del crimine. E' da sottolineare che essi non potranno lasciare il Paese dal momento della rimozione della loro immunità giudiziaria. Oltre a ciò i giudici dovranno dare esami e frequentare lezioni. D'altro canto è previsto che percepiranno salari maggiori. Il gruppo investigativo internazionale, che sta analizzando le cause della catastrofe del volo MH17, ha presentato un rapporto il 28 settembre. Stabilisce che il 17 luglio del 2014, il velivolo della Malaysia airlines venne abbattuto da un Buk, un missile terra-aria, che venne trasportato dalla Russia. Il missile fu lanciato dai territori controllati dai separatisti. I risultati dell'investigazione rivelano che circa 100 persone sono coinvolte nell'abbattimento. La catastrofe costò la vita a 298 passeggeri, provenienti da una dozzina di Paesi. Le autorità russe hanno accusato gli esperti internazionali di avere preconcetti e di essere politicamente motivati. Nel frattempo gli esperti ucraini si aspettano che queste nuove prove comportino un prolungamento delle sanzioni contro la Russia. E tornando alla tragedia della Seconda Guerra Mondiale, 75 anni fa, il 29 settembre, Kiev fu testimone di uno dei più orribili massacri del 20esimo secolo. Migliaia di civili e prigionieri di guerra vennero uccisi dai nazisti a Babyn Yar. Babyn Yar è un burrone nella zona a nord-est della Capitale ucraina. Le vittime del massacro furono soprattutto ebrei, rom, nazionalisti ucraini, prigionieri di guerra sovietici e altri rappresentanti di ceti sociali della nazione, considerati nemici. Secondo i risultati delle indagini, che vennero presentate a Norimberga nel 1946, il numero delle vittime fasciste a Kiev ammonta a 100.000. Quest'anno, in occasione dell'anniversario del massacro di Babyn Yar, si sono tenute manifestazioni di cordoglio che hanno coinvolto tutta la Nazione. Il Presidente ucraino Petro Poroshenko ha partecipato all'evento insieme alle autorità e alle delegazioni straniere. Affinché non avvenga più.

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