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GdF Rimini: BILANCIO OPERATIVO ANNUALE 2014

14 apr 2015
GdF Rimini: BILANCIO OPERATIVO ANNUALE 2014
GdF Rimini: BILANCIO OPERATIVO ANNUALE 2014
Il Corpo della Guardia di Finanza, tramite la componente specializzata aeronavale, assicura i servizi di controllo economico-finanziario lungo la costa e sul mare territoriale, a tutela delle leggi a salvaguardia degli interessi dello Stato e, conseguentemente, del cittadino. Se l’obiettivo primario è di natura latamente erariale, le attività preventive e repressive degli illeciti hanno positive, immediate, ricadute sotto molteplici altri punti di vista.
In Emilia Romagna sono percepibili i benefici risvolti in materia di tutela dell’ambiente che, oltre a circoscrivere numerosi illeciti di natura fiscale, previdenziale e tributaria, hanno interrotto attività altamente perniciose per la popolazione e deturpanti l’ambiente, soprattutto in zone rilevanti dal punto di vista turistico come la costa, tutelate dal punto di vista naturalistico, come parchi e oasi naturali, e delicate dal punto di vista dell’agricoltura e degli insediamenti umani. I controlli al naviglio, anche da diporto che l’estate gremisce porti e approdi della regione, oltre che per verificare il rispetto della normativa fiscale, servono a individuare situazioni di reinvestimento di capitali illeciti anche legati alla malavita organizzata, di prestanome e di interposizione di soggetti nella proprietà, al fine di sottrarsi ai controlli.
Il controllo alla regolarità delle attività economiche legate a questi ambiti ha una valenza di salvaguardia dei clienti e del settore commerciale, con riferimento agli operatori onesti, penalizzati rispettivamente da servizi al di fuori dell’inquadramento legislativo e da concorrenti spregiudicati, perché non legati al rispetto dei molteplici adempimenti amministrativi e contabili richiesti dalle leggi nazionali e locali.
È in questi contesti che ha operato nel 2014, il Reparto Operativo Aeronavale di Rimini, competente per i servizi della specie in ambito regionale, individuando, nella provincia di Rimini, tramite i finanzieri , le unità navali egli elicotteri della componente aeronavale in forza alle Stazione Navale e alla Sezione Aerea di Rimini: 150 violazioni di natura amministrativa perpetrate lungo la costa da altrettanti responsabili, 24 responsabili di reati prevalentemente ambientali, 26 lavoratori in nero e elevando sanzioni per quasi 700.000 euro.
In aggiunta sono state effettuate 239 missioni in mare nonché 330 missioni di volo e sono state controllate 278 imbarcazioni, rilevate 44 irregolarità di natura amministrativa, per più di 30.000 euro di sanzioni.
Nella provincia di Ravenna, dove opera la Sezione Operativa Navale di Marina di Ravenna, alle dipendenze della Stazione navale di Rimini, i servizi hanno portato a individuare 77 violazioni di natura amministrativa commesse da altrettanti responsabili, lungo la costa, che hanno portato a constatare 30.000 euro di sanzioni, mentre state effettuate 273 missioni in mare ove state controllate 126 imbarcazioni, constatate 54 irregolarità di natura amministrativa, per quasi 32.000 euro di sanzioni.
Questi interventi, hanno, sovente, successivi sviluppi di natura squisitamente fiscale, tesa al recupero delle risorse economiche indebitamente sottratte alla collettività.
La costante presenza delle unità navali e aeree del Corpo non solo in operazioni ma in condizione di allarme presso le proprie basi, costituisce un pilastro importante del sistema di salvaguardia della vita umana in mare e del soccorso in ambito regionale.
I militari sono sempre pronti a intervenire, d’iniziativa o nell’ambito di operazioni coordinate, a favore delle persone in pericolo o difficoltà, come nel caso di tutte le operazioni della specie dello scorso anno che hanno portato al soccorso di 3 imbarcazioni in difficoltà, e alla partecipazione ai dispositivi posti in essere dall’autorità marittima come è avvenuto, nel caso più eclatante, in occasione di eventi particolarmente gravi, come l’affondamento della nave mercantile Gokbel, nelle acque antistanti il porto di Ravenna.

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