Al termine della Cerimonia di insediamento dei Capitani Reggenti, si è tenuto questo pomeriggio, a Palazzo Begni, l’incontro fra le delegazioni sammarinese e andorrana per fare il punto sul percorso comune in seno all’Unione Europea e per approfondire le rispettive posizioni negoziali.
L’appuntamento di oggi – ha esordito il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Pasquale Valentini, vuole diffondere un messaggio significativo: il percorso comune intrapreso insieme nei confronti dell’Unione ci porta a condividere posizioni, strategie ed obiettivi comuni. Dobbiamo intensificare gli sforzi e ogni cooperazione possibile per raggiungere una piattaforma politica ed economica di interesse e vantaggio per le tre realtà statuali coinvolte.
Valentini, insieme ai colleghi di Governo al Lavoro e all’Industria, Iro Belluzzi e Marco Arzilli, ha convenuto con il Capo del Governo di Andorra la necessità di affinare di confermare ed affinare la migliore strategia che accompagni l’attuale fase negoziale.
“Tanto più riusciremo ad essere uniti e a presentare una posizione certa ed univoca, tanto più la Commissione sarà flessibile nei nostri confronti, ha detto Valentini. Lo sforzo – ha aggiunto – dovrà essere massimo per tutti e tre i Paesi, affinché possiamo essere noi a scegliere il nostro futuro, a nostra convenienza, e non a dover subire decisioni imposte”.
Il Capo del Governo andorrano, Antoni Martí Petit, ha evidenziato l’importanza di sfruttare appieno l’opportunità che la Commissione ha concesso ai nostri Stati, e dunque la piena partecipazione al Mercato Unico, ritenendo altresì fondamentale il confronto, da realizzarsi attraverso l’approccio sulle quattro libertà.
Si è ritenuto fondamentale mantener chiaro, serio e trasparente l’obiettivo all’interno dei tre Paesi, affinché possa essere espresso in maniera assolutamente univoca e facendo ogni sforzo per pervenire ad una posizione forte e coordinata, da presentarsi alle Istituzioni comunitarie. Per raggiungere questa intesa, le Parti hanno ritenuto necessario intensificare i confronti e gli incontri fra i tre Paesi coinvolti nel negoziato.
Al centro dell’incontro di questo pomeriggio anche le modalità per affrontare il tema del recepimento dell’acquis, con un occhio di riguardo alle esigenze delle imprese e dei comparti economici particolarmente interessati all’apertura nel Mercato Unico.
Il Segretario di Stato al Lavoro, Iro Belluzzi, ha condiviso l’opportunità di pervenire all’adozione di regole nuove, appoggiando quei progetti che saranno di particolar utilità per il futuro delle giovani generazioni, toccando altresì una libertà, la libera circolazione delle persone, con riferimento particolare ai tanti cittadini non sammarinesi che lavorano in Repubblica.
Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria, ha sottolineato la necessità di una forte unità tra i tre Paesi, ritenendo altresì utile che le Parti parlino sempre più intensamente anche attraverso le nuove strategie di comunicazione, favorendo al massimo la sinergia e la collaborazione.
“Più troviamo posizioni comuni, più aiutiamo il negoziato”, ha concluso il Segretario di Stato Valentini. Il Paese ha bisogno di una maggiore integrazione e sa di doverlo fare con gradualità; a tal fine occorre trasferire al Paese l’esatta percezione dei passaggi compiuti e da compiere, nonché i tempi e le modalità per favorire un vero e proprio cambio strutturale”.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Affari Esteri
L’appuntamento di oggi – ha esordito il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Pasquale Valentini, vuole diffondere un messaggio significativo: il percorso comune intrapreso insieme nei confronti dell’Unione ci porta a condividere posizioni, strategie ed obiettivi comuni. Dobbiamo intensificare gli sforzi e ogni cooperazione possibile per raggiungere una piattaforma politica ed economica di interesse e vantaggio per le tre realtà statuali coinvolte.
Valentini, insieme ai colleghi di Governo al Lavoro e all’Industria, Iro Belluzzi e Marco Arzilli, ha convenuto con il Capo del Governo di Andorra la necessità di affinare di confermare ed affinare la migliore strategia che accompagni l’attuale fase negoziale.
“Tanto più riusciremo ad essere uniti e a presentare una posizione certa ed univoca, tanto più la Commissione sarà flessibile nei nostri confronti, ha detto Valentini. Lo sforzo – ha aggiunto – dovrà essere massimo per tutti e tre i Paesi, affinché possiamo essere noi a scegliere il nostro futuro, a nostra convenienza, e non a dover subire decisioni imposte”.
Il Capo del Governo andorrano, Antoni Martí Petit, ha evidenziato l’importanza di sfruttare appieno l’opportunità che la Commissione ha concesso ai nostri Stati, e dunque la piena partecipazione al Mercato Unico, ritenendo altresì fondamentale il confronto, da realizzarsi attraverso l’approccio sulle quattro libertà.
Si è ritenuto fondamentale mantener chiaro, serio e trasparente l’obiettivo all’interno dei tre Paesi, affinché possa essere espresso in maniera assolutamente univoca e facendo ogni sforzo per pervenire ad una posizione forte e coordinata, da presentarsi alle Istituzioni comunitarie. Per raggiungere questa intesa, le Parti hanno ritenuto necessario intensificare i confronti e gli incontri fra i tre Paesi coinvolti nel negoziato.
Al centro dell’incontro di questo pomeriggio anche le modalità per affrontare il tema del recepimento dell’acquis, con un occhio di riguardo alle esigenze delle imprese e dei comparti economici particolarmente interessati all’apertura nel Mercato Unico.
Il Segretario di Stato al Lavoro, Iro Belluzzi, ha condiviso l’opportunità di pervenire all’adozione di regole nuove, appoggiando quei progetti che saranno di particolar utilità per il futuro delle giovani generazioni, toccando altresì una libertà, la libera circolazione delle persone, con riferimento particolare ai tanti cittadini non sammarinesi che lavorano in Repubblica.
Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria, ha sottolineato la necessità di una forte unità tra i tre Paesi, ritenendo altresì utile che le Parti parlino sempre più intensamente anche attraverso le nuove strategie di comunicazione, favorendo al massimo la sinergia e la collaborazione.
“Più troviamo posizioni comuni, più aiutiamo il negoziato”, ha concluso il Segretario di Stato Valentini. Il Paese ha bisogno di una maggiore integrazione e sa di doverlo fare con gradualità; a tal fine occorre trasferire al Paese l’esatta percezione dei passaggi compiuti e da compiere, nonché i tempi e le modalità per favorire un vero e proprio cambio strutturale”.
Comunicato stampa
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