In Emilia Romagna non è più il tempo degli investimenti del pubblico a sostegno delle imprese economiche locali. E non sono gli effetti della crisi economica. Il confronto tra il periodo 2005-2007 e il 2007-2009 mette in mostra le difficoltà nel mantenere gli incentivi per il settore. Delle nove province della regione infatti solo Forlì-Cesena non rientra nella classifica, stilata da "Il Sole 24 ore", dei 50 territori in cui più sono calati gli investimenti decentrati per le aziende da parte dei comuni. La maglia nera va a Rimini, al secondo posto nazionale preceduta solo da Trieste. Se dal 2005 al 2007 le amministrazioni locali spendevano in media 300 euro a cittadino, nei due anni successivi la cifra è scesa a 234 euro. Nella top-ten italiana anche Ravenna, al nono posto: dai 229 euro di sei anni fa si passa ai 186 del 2009. Queste cifre, ammonisce il quotidiano di Confindustria, sembreranno comunque rosee, quando saranno confrontate con quelle che emergeranno quando saranno disponibili i dati territoriali di questi mesi successivi alla manovra.
Sonia Tura
Sonia Tura
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