E’ alla sua settima interrogazione parlamentare il Senatore dell’Italia dei Valori, Elio Lannutti. Vuole vederci chiaro sulla vicenda Delta e lamenta l’assenza di risposte da parte del ministro Tremonti. Contesta la gestione dell’intera pratica che ha riguardato la holding bolognese e per farlo usa parole pesanti come macigni. Sostiene, infatti, l’esistenza di una presunta “cricca”, all’interno di Banca d’Italia, che a suo parere avrebbe agito nell’interesse di grandi gruppi bancari italiani e non in quello dei consumatori. Punta il dito, in particolare sul Governatore di Bankitalia, Draghi e inserisce in questa sorta di congrega anche ex vertici di Banca Centrale. Il Presidente della Fondazione San Marino, Tito Masi, si dice incredulo e si limita a rimarcare come la questione Delta abbia avuto effetti dirompenti sulla Cassa di Risparmio. Un gruppo depauperato pesantemente del suo valore reale. Nel video la voce di Elio Lannutti e l'intervista a Tito Masi (Presidente FOndazione San Marino Sums)
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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