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Il Perugia mette la vetta nel mirino, in coda si risveglia l'Arezzo

1 mar 2021

Secondo pari consecutivo per la capolista Padova che all'Euganeo non riesce a superare un Cesena che anzi nel secondo tempo ha avuto le occasioni migliori. Partita divertente tra due squadre forti e in condizione, ma la mancata vittoria costa fuga. Ora il Perugia ha 3 punti e due partite in meno e dunque teoricamente tutto è apparecchiato per pensare al sorpasso. La marcia della squadra di Caserta è impressionante, 5 vittorie, 1 pari e 2 rinvii nel 2021. Difficile trovare outsider con la stessa credibilità, anche se Sud Tirol e Modena provano a tener botta.





Una cosa è certa, non ci sono sentenze, al massimo qualche pallido indizio. E stessa cosa in coda, se un paio di settimane fa numeri e tendenze parevano condannare senza appello l'Arezzo, la rivoluzione di Stellone ha dato senso al futuro amaranto. Un bel pareggio in casa della Triestina quando i toscani avrebbero meritato anche qualcosa in più. Segni di vita che preoccupano il Ravenna, indenne sul campo del Fano ma con il solito atavico problema. Un'astinenza da vittoria che dura da 12 giornate. Peggio forse il Legnago che ha la peggior serie negativa aperta con 6 sconfitte di fila. Fuori dai guai ancora, ma con curva da invertire Sambenedettese e Carpi. Mentre si è fermata la Virtus Verona, sconfitta a Matelica. Non perdeva da 9 partite.   




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