La penultima dell'anno si corre a Motegi, in Giappone. E la prima casella è già stata prenotata da Jorge Lorenzo, che rifila distacchi importanti a tutti: Marquez (secondo), la cui moto saltella vistosamente – e non si tratta del terremoto – è di sei decimi e mezzo più lento. L'orgoglio Ducati si desta in dirittura d'arrivo: Hayden chiude la prima fila. Quarto Pedrosa davanti a Valentino e Dovizioso. Non fare regali è l'imperativo in casa Honda, crederci quello in Yamaha sponda Lorenzo. Diciotto punti separano i due in corsa per l'agone iridato, cinquanta ancora da assegnare.
In Moto2 è Kallio il più rapido nelle qualifiche, stampando il tempo di 2'01.248. Alle sue spalle Simeon e Zarco. Il quindicesimo di Redding avvicina il titolo alle mani di Espargaro, pur settimo. De Angelis nel dimenticatoio: ventiduesimo tempo per il sammarinese, che quell'isola non l'ha mai amata e il terremoto non ha contribuito a migliorare il feeling.
Chiude la Moto3 che nel braccio di ferro stagionale tra Salom e Rins trova in quest'ultimo il poleman in Giappone. Vinales e Alex Marquez – a quasi un secondo di distacco - spingono Salom fuori dalla prima fila. Nicolò Antonelli continua nel suo bel finale di stagione, registrando il settimo tempo in qualifica.
Luca Pelliccioni
In Moto2 è Kallio il più rapido nelle qualifiche, stampando il tempo di 2'01.248. Alle sue spalle Simeon e Zarco. Il quindicesimo di Redding avvicina il titolo alle mani di Espargaro, pur settimo. De Angelis nel dimenticatoio: ventiduesimo tempo per il sammarinese, che quell'isola non l'ha mai amata e il terremoto non ha contribuito a migliorare il feeling.
Chiude la Moto3 che nel braccio di ferro stagionale tra Salom e Rins trova in quest'ultimo il poleman in Giappone. Vinales e Alex Marquez – a quasi un secondo di distacco - spingono Salom fuori dalla prima fila. Nicolò Antonelli continua nel suo bel finale di stagione, registrando il settimo tempo in qualifica.
Luca Pelliccioni
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