Politico di razza, attualmente vicepresidente della commissione europea, Franco Frattini è un profondo conoscitore della realtà sammarinese, grazie anche al suo incarico di Ministro degli Esteri nel secondo Governo Berlusconi. Dal 2003 sono numerosi, infatti, gli incontri con esponenti dell’esecutivo della Repubblica, specialmente sui temi dell’accordo di cooperazione economica, sulle problematiche del frontalierato e la sicurezza internazionale.
Nasce a Roma il 14 marzo 1957. Laureato in giurisprudenza, vince sia il concorso in magistratura che quello di avvocatura dello Stato. La sua carriera inizia nel 1981 prima come procuratore dello Stato a Roma, poi come Giudice amministrativo al Tar del Piemonte. Nel 1986 diventa consigliere di Stato. Viene chiamato ad assumere incarichi di consulenza giuridica all'ufficio legislativo del ministero del Tesoro e a Palazzo Chigi. Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel ’94. E’ ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali nel governo Dini durante il biennio ’95-‘96.
I suoi incarichi al vertice della macchina amministrativa italiana non si fermano qui. Nel secondo gabinetto Berlusconi è, prima, Ministro per la Funzione Pubblica e il Coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza, poi, dal 2002 al 2004, l'incarico alla Farnesina.
Nel novembre del 2004 viene nominato commissario europeo per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza al posto del contestato collega Rocco Buttiglione.
Nasce a Roma il 14 marzo 1957. Laureato in giurisprudenza, vince sia il concorso in magistratura che quello di avvocatura dello Stato. La sua carriera inizia nel 1981 prima come procuratore dello Stato a Roma, poi come Giudice amministrativo al Tar del Piemonte. Nel 1986 diventa consigliere di Stato. Viene chiamato ad assumere incarichi di consulenza giuridica all'ufficio legislativo del ministero del Tesoro e a Palazzo Chigi. Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel ’94. E’ ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali nel governo Dini durante il biennio ’95-‘96.
I suoi incarichi al vertice della macchina amministrativa italiana non si fermano qui. Nel secondo gabinetto Berlusconi è, prima, Ministro per la Funzione Pubblica e il Coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza, poi, dal 2002 al 2004, l'incarico alla Farnesina.
Nel novembre del 2004 viene nominato commissario europeo per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza al posto del contestato collega Rocco Buttiglione.
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