Logo San Marino RTV

Rimini capitale della cultura 2026: comunque vada, è stata festa

28 set 2023

Il violino di Federico Mecozzi, in una struggente versione di 'Romagna Mia' è testimonial della candidatura a Capitale della Cultura 2026. Ieri scadevano i termini  per la presentazione del dossier: "è bastato un clic e lo abbiamo spedito, è stato emozionante", dice il coordinatore Paolo Verri al teatro Galli . Dal palco, spiega con i suoi collaboratori il contenuto del documento, con i punti di forza del territorio, a iniziare dall'accoglienza, ma con uno sguardo all'emergenza climatica e al calo demografico. 

Insieme al sindaco Jamil Sadegholvaad e all’assessore alla cultura della Regione Emilia Romagna Mauro Felicori, sono presenti anche Ravenna, Forlì, Cesena, Faenza, Lugo, i cinque comuni che hanno sottoscritto il “manifesto” della Romagna per Rimini, un documento con il quale si condivide l’idea sostenuta dalla Regione di fare della candidatura di Rimini, la candidatura di Rimini e la Romagna.

È lo stesso presidente Stefano Bonaccini, in video messaggio, a confermare il sostegno della regione e come questo territorio, capace di rialzarsi dopo il terremoto e dopo l'alluvione, meriti questa opportunità. 

Poi la festa si sposta nelle piazze, perchè a parlare siano la musica e la danza. Musei sold out nelle prenotazioni  e negozi aperti fino a mezzanotte. Sono oltre venti le candidature presentate al Ministero, Rimini e la Romagna non partono favorite, a marzo 2024 si saprà se ce l'ha fatta, ma è stata comunque festa. 






Riproduzione riservata ©