Ogni giorno 30 mila nuove minacce vengono rilevate sul web, un vero inquinamento digitale, serio pericolo per gli utenti di Internet, soprattutto minorenni. Ecco perché nel Safer Internet Day 2010, l’obiettivo è quello di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web. La pedofilia in internet nell’ultimo anno è addirittura aumentata del 16,5%; ogni giorno nascono nel mondo 135 nuovi siti e tre nuovi gruppi pedofili nei social network. Lo rivela il “14° Rapporto annuale sulla pedofilia on line”. Ogni sito pedofilo ha oltre centomila clienti al giorno, il 5% dei quali sono italiani: un vero e proprio esercito che quotidianamente si muove in internet a caccia di foto, di video, di contatti. La potenza del web non si discute, come simbolo della modernità e mezzo di comunicazione e interazione senza pari, ma eventuali reati e abusi devono essere severamente perseguiti. Tra le insidie, anche l’insufficiente consapevolezza dei pericoli che si incontrano da parte di giovani e genitori. Secondo un’indagine di Microsoft, il 79% dei teenager europei oggi ha almeno una propria pagina su un social network e il 43% ritiene sia pienamente sicuro postare e condividere informazioni personali come l’indirizzo di casa, il nome della propria scuola e scambiarsi foto e video anche di amici. Evidentemente anche solo una di queste informazioni, condivisa senza attenzione nel web, può permettere ad eventuali malintenzionati di aprire un fronte pericoloso di contatto. Ciò spiega i quasi due terzi dei teenager europei (63%) contattati online da sconosciuti, una percentuale che sale al 73% in Italia, la più alta tra i diversi paesi.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©
