Senza contributi, le luci natalizie si spegneranno. Così Unione commercianti, Osla e Unione operatori turistici hanno cercato di convincere le attività commerciali del centro storico a contribuire con 150 euro a testa alla seconda edizione del Natale delle meraviglie. Quest’anno le associazioni si sono assunte l’onere di impegnarsi economicamente per ben 77.500 euro nei confronti della segreteria Turismo. Una cifra, hanno spiegato ieri sera le categorie, che servirà a pagare le fatture delle iniziative. Lo scorso anno era stata richiesta una cifra simbolica di 50 euro che non era nemmeno stata versata da tutti gli esercenti. Quest’anno, per ogni commerciante che aderirà, verrà dato un kit natalizio comprensivo di tappetino, carta e nastro per i pacchi, un dono simbolico che però dà il senso dell’appartenenza in un centro storico che cerca di rivivere in un periodo notoriamente smorto come quello invernale. L’iniziativa di sensibilizzazione dei commercianti è partita un po’ in ritardo, ma si è ancora in tempo per illuminare le contrade. I fondi sono indispensabili, hanno commentato le categorie, altrimenti il prossimo anno non ci sarà la terza edizione del Natale delle meraviglie.
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