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CGG: a chiudere la seduta il comma sulle Istanze d'Arengo. Respinte 3 su 4

15 giu 2022
Marco Nicolini
Marco Nicolini

All'attenzione dell'Aula, alla ripresa dei lavori, un provvedimento di portata forse residuale, ma paradigmatico della situazione venutasi a creare con l'invasione russa dell'Ucraina, e la successiva risposta sanzionatoria dell'Occidente, anche di San Marino. In ratifica, infatti, il Decreto recante “misure straordinarie per il pagamento delle prestazioni pensionistiche a seguito dell'applicazione di misure restrittive volte a contrastare le attività che minacciano la pace e la sicurezza internazionale”. Prevista la possibile sospensione dell'erogazione semestrale di assegni pensionistici – di importo inferiore ai 200 euro mensili - verso istituti bancari di Paesi non aderenti al Circuito SEPA; e ciò per verificare che non siano diretti a soggetti residenti in aree interessate da conflitti, e in cui siano state applicate misure restrittive. I controlli sono affidati a BCSM; qualora non sia possibile effettuare pagamenti le somme resteranno temporaneamente a disposizione dell'ISS. La ratio del decreto è quella di evitare sanzioni internazionali o rischi di rigetto dei pagamenti. Tecnico l'emendamento del Governo. Dibattito assente. Decreto ratificato. Si è quindi passati al comma 12: la I lettura del PdL “Disposizioni relative all'impiego di fuochi d'artificio”. A dare lettura alla relazione il Segretario Ciavatta. Progetto di Legge elaborato a seguito dell'accoglimento di un'Istanza d'Arengo presentata nel 2020 dall'APAS; riconosciuta infatti la dannosità – sia per gli animali domestici che selvatici – dei rumori prodotti dai botti. Da qui la volontà di varare un provvedimento sulla scorta di quanto già deciso in realtà limitrofe. Si punta dunque a vietare – fatta eccezione per la festa del 3 Settembre - l'impiego di fuochi d'artificio, ad esclusione delle tipologie a basso rischio e con rumorosità trascurabile. Sarà comunque consentita la detenzione e commercializzazione di articoli pirotecnici in territorio. PdL che finalmente dimostra un sentimento di civiltà e sensibilità, ha affermato Paola Barbara Gozi, PDCS. Ad avviso di Mirko Dolcini, DML, sarà necessario un esame approfondito; sottolinea infatti come appia troppo perentorio, anche nella tempistica, quanto disposto nel progetto. Attenzione anche all'impatto sulle attività economiche. Sulla stessa linea Gaetano Troina; quanto all'esclusione dall'ambito di applicazione del 3 settembre ha affermato come nella stessa Istanza d'Arengo si parlasse di “feste nazionali”. Insensati e dannosi i botti, ad avviso di Marco Nicolini, RETE. Accettabile, a suo avviso, l'eccezione in occasione del 3 settembre, ma dovrà essere “gestita in modo professionale”. Quanto alle possibili eccezioni dei commercianti ha ribadito come un politico debba seguire la propria coscienza. Ha parlato anche di prevaricazione inaccettabile dell'uomo, sul mondo animale. Nicola Renzi, RF – pur apprezzando l'idea di questa legge -, ha invitato l'Aula a ragionare piuttosto su eventuali regolamentazioni; forse ci sono ancora i margini per individuare un'elasticità maggiore. Dopo l'introduzione di questa legge credo che ci sarà la chiusura di qualche attività economica.
Tema sostanzialmente etico, ad avviso di Alberto Giordano Spagni Reffi, RETE, con l'emergere di varie sensibilità; si è detto comunque convinto si possa trovare un adeguato bilanciamento. Come movimento riteniamo comunque che la prima tutela vada data agli animali. L'obiettivo del legislatore è trovare un punto di equilibrio fra necessità parimenti importanti, ha sottolineato Michela Pelliccioni, DML; da qui un invito ad analizzare in modo approfondito i dati, facendo attenzione anche alle attività commerciali. Importante anche la sensibilizzazione, per prevenire – specie fra i giovani – un utilizzo sconsiderato dei botti. Infine la replica del Segretario Canti: il PdL è in linea con l'approvazione dell'Istanza d'Arengo, ha spiegato, recependola in toto. Abbiamo tutto il tempo per i dovuti approfondimenti. Quindi il comma successivo: l'avvio dell'iter consiliare del PdL “Riforma delle norme di disciplina per i dipendenti pubblici”. Introduce una profonda revisione delle disposizioni materia, ha spiegato nella relazione il Segretario Tonnini.

Una “riforma complessiva” che tiene conto anche delle sentenze del Collegio Garante. Un testo elaborato dopo un approfondito confronto con le organizzazioni sindacali; e che risponde alla necessità – ha spiegato Tonnini – di trovare un punto di equilibrio fra regole rapide ed efficaci e tutela della difesa e del contraddittorio in ogni fase del procedimento. Ad avviso di Nicola Renzi è fondamentale il ruolo della dirigenza. Credo non si possa mai debordare nell'arbitrarietà delle condotte dei singoli; il vero punto di svolta è la composizione della Commissione di disciplina. Renzi si chiede perché si sia voluta escludere l'Autorità Giudiziaria. L'obiettivo è rendere più efficiente il lavoro nella PA, ha osservato Giovanni Zonzini, RETE. Al tempo stesso vi sono anche garanzie sindacali per il lavoratore di fronte a provvedimenti ingiusti. Massima disponibilità, comunque, al confronto con le Opposizioni. Andrea Zafferani, RF, ha espresso alcuni dubbi. Alcuni riguardanti la Commissione di disciplina; a suo avviso infatti i 3 gradi di giudizio potrebbero dilatare i tempi e incrementare i costi. Maria Luisa Berti, NPR, valuta positivamente l'introduzione di un medesimo regime normativo, così come il tentativo di dare una maggiore speditezza all'iter disciplinare per i dipendenti pubblici. Il rammarico – ha aggiunto - è che non si sia colta l'occasione per andare a ridurre ulteriormente la forbice tra pubblico e privato, anche per il regime sanzionatorio. Successivo PdL in I lettura quello sulle sanzioni amministrative, e relative procedure di accertamento, di competenza dell'Authority Sanitaria. Un passaggio fondamentale – ha rimarcato il Segretario Tonnini – per mettere questo organismo nelle condizioni di adempiere compiutamente al proprio ruolo di garante della qualità, dell'efficacia e della sicurezza delle prestazioni sanitarie. L'attuale sistema sanzionatorio sarebbe infatti privo della necessaria gradualità, inficiandone l'efficacia. Positivo il giudizio di Adele Tonnini, RETE, ad avviso della quale tale PdL può garantire piena operatività all'Authority. Sostanzialmente in sintonia con il provvedimento Guerrino Zanotti, Libera; che ha tuttavia individuato alcuni elementi sui quali lavorare. Si è poi passati al comma delle Istanze d'Arengo; a partire da quella per la realizzazione di un campo da baseball per i ragazzi e softball. La collocazione sarebbe a Serravalle, a pochi passi dal campo da Baseball principale. Il Segretario Canti ha illustrato gli eventuali dettagli tecnici necessari per la realizzazione del campo, chiedendo tuttavia di respingere l'istanza per il valore naturalistico dell'area individuata, dove insiste l'alveo del torrente Ausa. Favorevole invece Michele Muratori, Libera; credo che uno sforzo si potrebbe fare. Gaetano Troina ha ricordato i grandi risultati ottenuti in questo sport da San Marino, chiedendosi poi se la richiesta degli istanti sia vincolata a quello specifico spazio. Possibilità da valutare. Matteo Zeppa, RETE, ha sottolineato come vi siano realtà sportive che si stanno “sedimentando” in territorio sammarinese; citato ad esempio il rugby. A livello personale fatico a votare contro l'istanza. Denise Bronzetti, Gruppo Misto, ha chiesto un impegno formale alla Segreteria, affinché sia possibile trovare un'altra zona per questo campo e agevolare iniziative di questo tipo. Fernando Bindi, RF, ha invitato a guardare cosa indica il Progetto Boeri, facendo stime dei costi di costruzione e gestione. Condivisione – da parte di Manuel Ciavatta, PDCS - sul fatto che lo sport abbia un importante valore pedagogico; l'aspetto problematico dell'istanza è la location. Auspicata comunque la ricerca di un'altra zona dove realizzare l'impianto. L'Istanza è stata infine respinta. Molto articolato il dibattito in occasione della trattazione dell'Istanza per la predisposizione, nel parcheggio dell'Ospedale, di posti riservati ai soli dipendenti ISS. Tema annoso, molto sentito. Approvata con 21 voti favorevoli.

Respinta l'Istanza per la modifica di una norma in materia di ripopolamento delle oasi di caccia. In chiusura l'Istanza per incentivare il servizio scolastico “Spazio d'Ascolto” e la promozione di iniziative di sensibilizzazione sull'utilità di un supporto psicologico. E ciò alla luce dell'aggravamento del fenomeno del disagio giovanile, nel corso dell'emergenza sanitaria. Lodevole l'intento dell'istanza, ma da respingere, ad avviso delle Segreterie Istruzione e Sanità. Di fatto già recepita, infatti, con un OdG in Commissione, la richiesta di un potenziamento dello Spazio d'Ascolto. Si sollecitava anche l'istituzione di un bonus psicologico per soggetti a basso reddito; ma è stato ricordato come il welfare sammarinese già garantisca, e gratuitamente, un tale supporto. Appassionato il dibattito successivo; nella comune consapevolezza dell'importanza delle problematiche toccate. E non sono mancati consiglieri che hanno chiesto che l'istanza venisse approvata comunque. È stata comunque respinta con 20 voti contrari e 4 favorevoli.






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