Proseguono a New York i lavori della 9° Conferenza delle Nazioni Unite sulla Disabilità. Anche San Marino protagonista con l'intervento di ieri in plenaria del segretario di Stato alla Sanità: prima un riferimento sulle politiche sammarinesi adottate in materia, volte all'inclusione sociale e assistenziale – dalla legge quadro sulla disabilità all'istituzione della commissione CSD ONU – per poi anticipare quelle che saranno le sfide future: “Stiamo valutando – ha detto Mussoni - come poter attivare modelli “personalizzati” sui bisogni di ciascun individuo per poter garantire un sostegno a 360°. La nuova sfida della nostra Repubblica è proprio questa: diventare un “laboratorio” per attuare politiche che vadano nella direzione di un’inclusione totale. Ma – ha aggiunto - la realizzazione di questo ambizioso obiettivo non può prescindere dal coinvolgimento della collettività nella sua interezza. Altra sfida per San Marino – ha infine precisato il segretario alla Sanità - è quella di costruire un “osservatorio” sulla condizione delle persone con disabilità attraverso l’attuazione della Convenzione e l’applicazione della Legge Quadro e l’adozione di appositi decreti delegati per l’attuazione della Legge in ambiti specifici”.
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