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Furti: i consigli per chi parte

16 lug 2005
Furti in crescita durante l’estate. Ladri in azione anche pochi giorni fa nella stessa notte a Serravalle e a Falciano. E se la Gendarmeria alza la guardia e invita a segnalare al 113 persone o comportamenti sospetti, arrivano anche suggerimenti sul comportamento da tenere per quanti vanno in vacanza, lasciando le proprie case per lunghi periodi di tempo. E’ telefono blu a ricordare le forme di protezione ormai consolidate – vale a dire – dispositivi di allarme in contatto con le forze dell’ordine, porte blindate, buone serrature, ferma tapparelle.
Ma accanto a questi meccanismi di difesa definiti, passivi, anche una serie di accorgimenti per dare l’idea agli estranei di essere in casa anche quando si è in vacanza.
- Non lasciare troppa posta giacente nelle buchette e incaricare qualcuno di ritirarla periodicamente.
- Se si inserisce la segreteria telefonica non lasciare messaggi che facciano pensare ad una assenza prolungata e non indicare mai la data del rientro
- Un comportamento non economico dal lato dei consumi energetici, ma sarebbe bene lasciare qualche luce accesa e ben visibile dall’esterno
- Comunicare sempre ai vicini un recapito di reperibilità in caso di emergenza
E se proprio non si riesce a tenere lontano il topo d’appartemento, è utile aver preventivamente fotografato gli oggetti di valore presenti nell’abitazione per facilitare le ricerche, in caso di furto.

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