All'Einuadi di Rimini il convegno organizzato dalla Questura in occasione dell'8 marzo. L'importanza della sensibilizzazione, ma anche la volontà di fare conoscere l'impegno delle donne in divisa:
L'importanza dell'approccio. Non bastano competenza e conoscenza delle leggi per fare emergere le violenze all'interno delle mura domestiche, servono sensibilità e capacità di mettere a proprio agio chi giunge in stato psicologico precario negli uffici di Polizia. L'impegno della donne della Polizia di Stato a tutela di quelle vittime di maltrattamenti e stalking al centro di un convegno organizzato dalla Questura in occasione della campagna di informazione e sensibilizzazione voluta dal Ministero in occasione dell'8 marzo. L'incontro all'istituto Einaudi di Rimini: 200 studenti, insegnanti e donne in divisa di polizia, guardia di finanza e polizia municipale
L'impegno delle istituzioni nella 'rete' provinciale che vuole dare risposta ad un fenomeno acuito dal silenzio colpevole, troppo spesso coperto dal pudore, dalla vergogna. Negli interventi dei consiglieri regionali e provinciali Nadia Rossi e Giovanna Zoffoli l'impegno delle istituzioni, dei centri anti-violenza, dell'autorità giudiziaria orientati ad una comunicazione sempre più efficace fra i soggetti coinvolti. Riferimenti a casi avvenuti nella provincia di Rimini per dare concretezza ad un fenomeno delicato, di cui si parla di più, che intreccia sentimenti contrastanti. Difficile, per molte donne, portare avanti la denuncia
Nel video l'intevista ad Enrica Bonini, Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Rimini e Paola Bonetti, sostituto procuratore RN
L'importanza dell'approccio. Non bastano competenza e conoscenza delle leggi per fare emergere le violenze all'interno delle mura domestiche, servono sensibilità e capacità di mettere a proprio agio chi giunge in stato psicologico precario negli uffici di Polizia. L'impegno della donne della Polizia di Stato a tutela di quelle vittime di maltrattamenti e stalking al centro di un convegno organizzato dalla Questura in occasione della campagna di informazione e sensibilizzazione voluta dal Ministero in occasione dell'8 marzo. L'incontro all'istituto Einaudi di Rimini: 200 studenti, insegnanti e donne in divisa di polizia, guardia di finanza e polizia municipale
L'impegno delle istituzioni nella 'rete' provinciale che vuole dare risposta ad un fenomeno acuito dal silenzio colpevole, troppo spesso coperto dal pudore, dalla vergogna. Negli interventi dei consiglieri regionali e provinciali Nadia Rossi e Giovanna Zoffoli l'impegno delle istituzioni, dei centri anti-violenza, dell'autorità giudiziaria orientati ad una comunicazione sempre più efficace fra i soggetti coinvolti. Riferimenti a casi avvenuti nella provincia di Rimini per dare concretezza ad un fenomeno delicato, di cui si parla di più, che intreccia sentimenti contrastanti. Difficile, per molte donne, portare avanti la denuncia
Nel video l'intevista ad Enrica Bonini, Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Rimini e Paola Bonetti, sostituto procuratore RN
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