Cambia l'avversario ma non cambia la sostanza rispetto al primo turno dei play-out. L'Asset Banca San Marino si ritrova nuovamente ad inseguire un avversario, nel primo caso Reggio Emilia, ora il Fiorenzuola, che non ha avuto nessuna difficoltà, ad imporsi nel primo incontro. Tutto fin troppo facile per la squadra emiliana, che dopo 5 minuti era già avanti di 11 punti. Il quintetto di Del Bianco non è mai entrato veramente in partita ed il punteggio finale di 79 a 57, certifica la crisi di una squadra, sempre sconfitta nei play-out. La stagione dei Titani è stata a dir poco tribolata ed anche la seconda fase, sta confermando la fragilità di un gruppo, apparso in difficoltà sotto l'aspetto mentale e che ora fatica a fare anche le cose semplici. A volte però, basta una vittoria per cambiare il corso degli eventi e probabilmente, è quello che serve alla squadra di Sergio Del Bianco. Un successo in gara 2, significherebbe portare il Fiorenzuola alla bella ma sopratutto andrebbe a restituire fiducia, ad un ambiente che sta soffrendo oltre misura, la fase più delicata della stagione. Una sconfitta -invece- permetterebbe agli emiliani di centrare il mantenimento della categoria, con l'Asset San Marino costretta poi a giocarsi il tutto per tutto, nella terza ed ultima giornata dei play-out. Domani sera, alle 21, si gioca al Multieventi e si gioca davanti a quei tifosi, che ora chiedono una prova d'orgolgio, per continuare a sperare, nell'obiettivo salvezza.
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