Jean Marc Tierce non si arrende, dopo il no alla revisione del processo con cui è stato condannato per truffa. Oggi il signore francese residente a San Marino, ha inscenato una nuova azione di protesta, pacifica, di fronte a Palazzo Pubblico. Ha sostato in prossimità dell'ingresso della sede del parlamento e del congresso di stato, con un cartello in cui chiede giustizia, per il suo caso. Tierce ricorda che il parallelo processo in sede civile, in primo grado, si è concluso a suo favore e l'appello, richiesto dalla controparte, tarda ad arrivare senza spiegazioni logiche. Proprio per questo motivo ha sollecitato nuovamente l'interessamento della Corte di Strasburgo. Tierce sta valutando anche l'ipotesi di presentare una seconda istanza di revisione per il processo penale. 'Voglio dimostrare la mia innocenza - dichiara - non mi basta la riabilitazione, ventilata nella sentenza di rigetto della prima richiesta di revisione'.
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