Quattro questioni all’ordine del giorno discusse da esperti e studiosi provenienti da Italia ed Europa: il fallimento dell’Unione europea nel quotidiano; arte e poesia antidoti alla precarietà e alla patologia del sociale; l’immaginazione scientifica emergente per ricostruire il corpo sociale; autonomia della conoscenza contro il dogma “capitalista” e il sistema educativo di potere. L’incontro vuole essere l’Assemblea dei “lavoratori cognitivi” per l’immaginazione collettiva: una sorta di ordine nuovo del futuro mercato del lavoro.
f.z.
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