
Prima vittoria per tanti volti nuovi in casa Murata a cominciare dal Presidente Busignani in tribuna ad assistere all'incontro, fino al tecnico Michele Camillini. Cade ancora un Pennarossa sempre più ultimo.
L'alba dell'incontro sembrava non essere così scura per i biancorossi, che protestano due volte a stretto giro sempre con Zenoni. Nella prima occasione l'arbitro lascia correre, sulla seconda fischia un calcio di punizione dal limite con il numero 20 che avrebbe voluto qualcosa di più. Lo stesso Zenoni su punizione calcia alto. Il Murata fa fatica ad entrare in partita, ancora un rischio per l'Aquila quando Cobo lanciato in campo aperto diventa timido e si perde a pochi passi da Magnani.
Nasce da una palla a due il gol, improvviso, del Murata: Giaretta, da posizione defilata mette in difficoltà Del Prete che non riesce a respingerla. L'arbitro decide che la palla ha oltrepassato la riga di porta e assegna il gol al Murata. Non ha il tempo di riprendersi la squadra di Dolci e Giaretta, dopo un'ottima combinazione, calcia in porta dal vertice dell'area, Del Prete beffato per la seconda volta. Doppietta per Henrique Giaretta che, pare, lascerà il Murata a breve per vestire la maglia della Fiorita. Il tempo si chiude con la possibilità per Carrozzo di accorciare, il numero 21 fallisce l'occasione, ma se anche avesse segnato, sarebbe stato tutto reso vano dall'intervento dell'assistente che segnala un fuorigioco. A causa di un fastidio muscolare Giaretta non rientrerà in campo nella ripresa.
Ma mentre nel primo il Pennarossa qualche fastidio l'aveva creato, nel secondo biancorossi non pervenuti e Murata che dilaga con Del Vecchio autore del tris e Monterosso per il poker definitivo. Il Murata torna alla vittoria dopo quasi due mesi. A Montecchio, Murata batte Pennarossa 4-0.